COME CONSERVARE I FUNGHI FUNGHI TRIFOLATI I funghi trifolati sono alla base di moltissime preparazioni, ma è anche la ricetta necessaria da eseguire prima di congelare i funghi. Cosa serve: Tegame basso Olio extra vergine d’oliva Sale, pepe Aglio Funghi mondati asciugati e tagliati (circa 600 gr per 4 pp) Tempo di preparazione: circa mezz’ora Come si fa: Mettiamo il condimento (olio,burro) nel tegame e aggiungiamo l’aglio, i funghi tagliati, il sale e il pepe tutto a freddo e cuociamo a fuoco vivo finché i funghi non saranno quasi del tutto immersi nel loro liquido di vegetazione; a quel punto abbassiamo la fiamma e continuiamo la cottura sino a che il liquido non sarà evaporato. Alla fine aggiungiamo il prezzemolo fresco. Quali funghi sono i più indicati: Quasi tutti i funghi si prestano ad essere trifolati; fanno eccezione i chiodini (Amarilla mellea – e simili) e i prugnoli (Lyophyllum georgii) Ulteriori consigli: - Meglio utilizzare il burro per la cottura del fungo se intendiamo congelarlo : il grasso dell’olio potrebbe irrancidire se conservato a lungo nel freezer. - La cottura del fungo trifolato non deve essere completata se intendiamo congelarlo: la si potrà finire al momento della consumazione. - Lasciamo raffreddare bene i funghi prima di riporli nel freezer. Se i funghi da congelare sono più di 2/3 Kg lasciamo che i primi riposti nel congelatore siano già duri. - Mettiamo i funghi in sacchetti gelo già in porzioni. - E’ meglio consumare i funghi entro 5 mesi CONGELARE I FUNGHI Mai congelare i funghi a crudo poiché non cuocendoli si congeleranno detriti, organismi, impurità, che poi metteremo nel nostro piatto!